Arte Trentina. N. 9 – Ottobre 2021 (digitale)

MOSTRE IN MOSTRA
– Omaggio a Depero dalla sua valle. Palazzo Assessorile, Cles di Marcello Nebl
– QadriNomi di Claudio Mattè
– Giovanni Segantini e la Brianza di Elisabetta G. Rizzioli
DIATRIBE D’ARTE
– Collezionismo delle Casse Rurali. Tra gusto e crosta di Fiorenzo Degasperi
IERI ED OGGI
Profili
– Carlo Belli e l’astrattismo. Oltre il reale di Fiorenzo Degasperi
– L’ingegnere editore Riccardo Maroni. Nel segno dell’amicizia di Vincenzo Passerini
– Andrea Fontanari il Grande di Annamaria Targher
L’ARTE RIFLESSA
– Nati dalla putredine del mondo. Breve viaggio nei materiali utilizzati dagli artisti di Fiorenzo Degasperi
FOCUS
– Barbara Cappello. Fuori Campo. Le trame dell’universo di Fiorenzo Degasperi
STORIA DELL’ARTE TRENTINA
– Giovanni Segantini. Fortuna critica e Novecento di Massimo Galiotta
APPROFONDIMENTI
Arte contemporanea
– Anarchia del segno. Gli scavi nelle opere di Marisa Brun di Barbara Cappello
Curiosità
– Una “mercantessa di antichità” di Paolo Dalla Torre
Fotografia
– “Gardumo 77.78│17.18″. La Val di Gresta attraverso gli scatti di Guido Benedetti di Romina Zanon
Media
– Radio Music Trento. Appuntamento con l’artista di Claudio Cavalieri
Mostre
– La nostra signora dell’arte, una mano squisitamente femminile, e nuova. Fede Galizia mirabile pittoressa di Elisabetta G. Rizzioli
– Nella rete della modernità. L’anno dei musei dell’Euregio anche a Riva del Garda di Valentina Serafini
Opere
– Arte-natura da Lavarone alla stazione di Rovereto. L’opera “La svolta” di Osvaldo Maffei di Roberto Antolini
Ricerche
– La Confraternita della Chiesa della Beata Vergine del Suffragio. Una ricerca inedita di Sonia Severini
Scultura
– Tradizioni ladine & mercato globale dell’arte. Visita nel maso-laboratorio dello scultore Lois Anvidalfarei, in Badia di Roberto Antolini
– La prima Biennale di Scultura Europea a Parigi. Renato Ischia e Novello Finotti di Roberto Facchinelli
– Umberto Zanin. Scultore e uomo di cultura arcense di Eleonora Dusatti
RICORDANDO
– Quando semplice è delicato. Il gusto del segno in Armani di Simone Ruzzon